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Addolcitori
Impianti con resine a scambio ionico, per togliere il calcare dall’acqua.
Addolcitori
Addolcitori d’acqua: guida completa per scegliere la soluzione ideale
L’acqua che utilizziamo quotidianamente contiene naturalmente minerali come calcio e magnesio.
Quando presenti in elevate concentrazioni, questi minerali causano la durezza dell’acqua, portando alla formazione di calcare che può compromettere l’efficienza degli impianti tecnologici, idrici e degli elettrodomestici. Per prevenire questi problemi, è fondamentale l’installazione di un addolcitore d’acqua a scambio ionico.
Tabella dei Contenuti
Cos’è un addolcitore d’acqua e come funziona
Un addolcitore d’acqua è un dispositivo che riduce la durezza dell’acqua attraverso un processo chiamato scambio ionico. Questo processo avviene in una colonna contenente resina scambiatrice cationica, che trattiene gli ioni di calcio (Ca²⁺) e magnesio (Mg²⁺) presenti nell’acqua, rilasciando al loro posto ioni di sodio (Na⁺). Il risultato è un’acqua addolcita, priva di calcare, ideale per l’uso domestico e industriale.
Come avviene la rigenerazione delle resine
Nella colonna delle resine, in vetroresina nei modelli con portate e pressioni più basse ed in carpenteria sabbiata e verniciata per i modelli industriali, sono ospitate le resine a scambio ionico che hanno la capacità di captare i sali di calcio e magnesio. Una volta sature le resine, con un meccanismo che può essere a tempo, a volume o statistico, scatta il processo di rigenerazione con l’aspirazione della soluzione salina satura nella salamoia e l’asportazione della durezza accumulatasi nelle resine che va allo scarico.
La durata della rigenerazione è variabile in funzione delle dimensioni degli addolcitori e varia da 30 a 60 minuti. Per acqua destinate al consumo umano, durante il processo di rigenerazione, viene prodotto cloro per elettrolisi per la sanificazione delle resine ed il mantenimento della qualità dell’acqua.
Tipologie di addolcitori
Addolcitori cabinati
Gli addolcitori monoblocco cabinati sono progettati con un unico involucro ospitante la colonna delle resine ed il serbatoio della salamoia per una riduzione del volume d’ingombro, un’estetica gradevole e si inseriscono con facilità in spazi ridotti, per proteggere dalle incrostazioni calcaree gli impianti di produzione e distribuzione di acqua calda e fredda sanitaria, le caldaie, le lavatrici e le lavastoviglie. Ideali per l’igiene personale e per ogni altro impiego dove è richiesta acqua addolcita, questi impianti contribuiscono anche alla riduzione del 50% del consumo di detergenti e detersivi, oltre a diminuire l’uso di combustibile, riducendo così l’effetto serra e la produzione di CO₂.
È sufficiente impostare la durezza dell’acqua, e l’impianto si rigenera automaticamente su base volumetrica statistica e proporzionale, utilizzando la quantità di rigenerante in rapporto all’effettivo consumo di acqua addolcita.
Gli addolcitori cabinati per uso domestico, sono dotati di un sistema di disinfezione delle resine che consente la perfetta salubrità e potabilità dell’acqua.
Le versioni più evolute possono interfacciarsi con la domotica della casa, comunicando lo stato di funzionamento dell’apparecchio.
Vantaggi degli addolcitori cabinati:
- Dimensioni compatte, ideali per spazi ristretti (in garage, in lavanderia o sotto il lavello).
- Estetica curata.
- Rigenerazione automatica proporzionale al consumo di acqua.
- Ideali per uso domestico.
- Facilità di installazione.

Addolcitori biblocco
Addolcitori biblocco
Le versioni biblocco hanno la colonna delle resine separata dal serbatoio della salamoia che risulta più capiente dei monoblocco cabinati e vengono impiegate nel caso di utenze civili, condomini ed applicazioni industriali che richiedono notevoli volumi d’acqua addolcita. Sono disponibili con rigenerazione a tempo, volumetrica e statistica. Possono essere dotati inoltre di un sistema di autodisinfezione se l’acqua è destinata al consumo umano. Questi impianti proteggono dalle incrostazioni calcaree tutti gli impianti idrotermosanitari e possono essere impiegati anche in ambito industriale.
L’acqua addolcita migliora lo scambio termico, riduce i costi energetici ed il consumo di detergenti, mantiene la longevità degli impianti e dei generatori di calore.
Vantaggi degli addolcitori biblocco:
- Maggiore portata e autonomia, adatti a condomini ed industrie.
- Disponibili con rigenerazione a tempo, volumetrica o statistica.
- Autodisinfezione per acqua potabile.
- Protezione di impianti idrotermosanitari e industriali.
- Risparmio energetico e riduzione di CO2.

Addolcitori doppia colonna
Le versioni a doppia colonna sono frutto della straordinaria tecnologia per l’acqua dolce disponibile 24 ore su 24. Sono dotati di due colonne di addolcimento separate che erogano alternativamente acqua addolcita senza interruzione da rigenerazione delle resine. I cicli alternati brevi garantiscono la massima sicurezza igienica. Il sistema di rigenerazione è stato programmato per consentire un esercizio in economia con conseguente ridottissimo consumo di rigeneranti. Mentre una colonna eroga acqua addolcita, l’altra viene rigenerata automaticamente: ne consegue una continua ed eccezionale qualità dell’acqua addolcita.
Ideali per l’alimentazione di impianti di osmosi, caldaie a vapore, torri evaporative.
Vantaggi degli addolcitori a doppia colonna:
- Tecnologia all’avanguardia per acqua addolcita h24.
- Due colonne separate per erogazione continua di acqua addolcita
- Cicli alternati brevi per massima igiene.
- Sistema di rigenerazione economico con ridotto consumo di rigeneranti.
- Flusso continuo di acqua addolcita di alta qualità.

Benefici dell’installazione di un addolcitore
L’installazione di un addolcitore d’acqua comporta numerosi vantaggi:
- Protezione dalle incrostazioni: Previene la formazione di calcare su tubature, elettrodomestici e caldaie, allungandone la vita utile e riducendo i costi di manutenzione.
- Risparmio energetico: L’acqua addolcita migliora l’efficienza di scambio termico, riducendo i consumi energetici per il riscaldamento dell’acqua.
- Minor consumo di detergenti: L’acqua dolce permette una migliore azione dei detersivi, riducendone il consumo fino al 50%.
- Salute e benessere: Pelle e capelli più morbidi grazie all’azione delicata dell’acqua priva di calcare. Biancheria più pulita e luminosa con minori quantità di detersivo.
- Sicurezza alimentare: Riduce le incrostazioni nelle tubazioni e rubinetteria ed il rischio di proliferazione batterica di Legionella, migliorandone la qualità e la sicurezza dell’acqua.
- Conformità normativa: Gli addolcitori installati per l’acqua destinata al consumo umano sono costruiti con materiali conformi al D.M. 174/04, rispettano i canoni costruttivi e manutentivi del D.M. 25/12 e consentono l’applicazione del DMiSE 26.06.15 la Norma 8065/19.
Fattori che influenzano il funzionamento dell’addolcitore
Il corretto funzionamento di un addolcitore dipende da diversi fattori:
- Durezza dell’acqua: Maggiore è la durezza dell’acqua, più frequentemente la resina si satura e necessita di rigenerazione.
- Consumo di acqua: La quantità di acqua consumata determina la frequenza di rigenerazione della resina.
- Rigenerazione: Il processo di rigenerazione ripristina la capacità di scambio della resina utilizzando una soluzione salina concentrata. Esistono diverse modalità di rigenerazione, come a tempo, volumetrica o statistica.
Manutenzione e assistenza
Per garantire l’efficienza e la longevità dell’addolcitore, è importante effettuare una manutenzione regolare:
- Controllo del livello del sale: Verificare e rabboccare il sale nel tino con una frequenza pari al consumo e capienza della salamoia, mediamente ogni 1-2 settimane.
- Verifica delle impostazioni: Controllare la durezza in ingresso ed in uscita dell’addolcitore, le impostazioni, la pulizia del tino della salamoia e le crepine di aspirazione.
- Controllo delle resine: Le resine hanno una vita media di circa 10 anni; è consigliabile verificarne lo stato periodicamente.
Acqua Tecnica offre contratti di manutenzione programmata per garantire il corretto funzionamento dell’impianto nel tempo.
Normative di riferimento
L’installazione e l’utilizzo degli addolcitori d’acqua sono regolamentati da specifiche normative:
- D.M. 25/2012: Stabilisce le prescrizioni tecniche e manutentive relative alle apparecchiature per il trattamento dell’acqua destinata al consumo umano, garantendo che tali trattamenti non compromettano la qualità dell’acqua e che le apparecchiature di trattamento garantiscano gli effetti dichiarati.
- D.M. 174/2004: Regola i materiali utilizzati negli impianti destinati al trattamento dell’acqua potabile, assicurando la conformità sanitaria.
- Norma UNI 8065/2019: Fornisce linee guida per la progettazione, l’installazione e la manutenzione degli impianti di trattamento dell’acqua.
- DMiSE 26.06.15: Definisce la durezza dell’acqua in funzione della potenza del generatore di calore.
Se desideri proteggere i tuoi impianti dal calcare e migliorare la qualità dell’acqua nella tua abitazione o azienda, Acqua Tecnica è a tua disposizione. Offriamo soluzioni su misura, sopralluoghi gratuiti e un servizio clienti dedicato.
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