Casa
Acqua da bere ad uso domestico
Un impianto per erogare acqua di qualità per bere e cucinare, risulta una sicurezza, una comodità, un risparmio economico contribuendo alla salvaguardia ambientale.
Acqua da bere
Acqua refrigerata e gassata
Un impianto di refrigerazione gassatura dell’acqua è una scelta intelligente per sé stessi, per la famiglia, e per l’ambiente perché permette di ridurre l’uso di bottiglie monouso, che, in quanto rifiuti plastici,
contribuiscono a causare enormi problemi ambientali.
Con un frigo-gassatore è possibile bere acqua liscia refrigerata e refrigerata gassata nel modo più facile che ci sia: semplicemente premendo un tasto.
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L’acqua della rete è sicura come quella in bottiglia?
L’acqua erogata dalla rete pubblica è controllata e fornita sempre potabile.
Prima di essere refrigerata e gassata, l’acqua passa attraverso un filtro a struttura composita impiegato per affinare l’acqua potabile, rimuovere residui di cloro, sapori e odori sgradevoli e trattenere impurità di dimensioni maggiori di 0,5 μm.
L’acqua è gassata come quella in bottiglia?
Con l’impianto viene fornita una bombola a perdere o ricaricabile di anidride carbonica, con un riduttore di pressione che consente di tarare la pressione e di conseguenza la quantità di CO2 da immettere nell’acqua.
Può essere scelta pertanto l’acqua leggermente gassata, normalmente gassata o molto gassata.
È possibile inoltre con un termostato presente nell’impianto, anche la regolazione della temperatura dell’acqua erogata.
Quanto spazio occupa?
Con il suo design compatto occupa poco spazio ed è facile da installare.
C’è la possibilità di scegliere tra la versione da appoggio, sotto lavello o freestanding su colonnina.
Si può scegliere, con un semplice tasto, tra acqua a temperatura ambiente, fredda e fredda frizzante.
Adattabile agli spazi della cucina, questo modello è piccolo e si distingue per elevate performance e affidabilità.
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Acqua da bere
Acqua da bere ad osmosi
Acqua limpida e leggera, buona da bere e per cucinare.
L’innovativo sistema a “osmosi inversa” ti consente di bere la miglior acqua direttamente dal rubinetto di casa. La bevanda essenziale, capace di soddisfare la sete ed il fabbisogno giornaliero, favorendo l’eliminazione delle tossine, l’idratazione della pelle e la diuresi.
Un impianto ad osmosi può migliorare l’acqua di casa, regolandone la salinità secondo le preferenze di gusto e alimentazione. Riduce sodio e nitrati, rimuove odori e sapori, colorazioni indesiderate ed altri inquinanti.
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Quanto spazio occupa?
Studiato per soddisfare le esigenze di coloro che hanno spazi minimi di installazione, può essere posizionato sotto il lavello o in alternativa nel sotto zoccolo, oppure in verticale in qualsiasi mobiletto.
Da dove si spilla l’acqua osmotica?
L’acqua trattata viene resa disponibile da un secondo rubinettino dedicato predisposto per l’installazione sopra il piano della cucina, oppure può anche essere dotato di un rubinetto a tre vie (acqua calda e fredda sanitaria, acqua trattata dall’apparecchiatura) nel caso in cui non sia possibile installare il rubinetto dedicato.
Che livello di filtrazione ha l’acqua osmotizzata?
Il trattamento di osmosi inversa desalinizza l’acqua abbattendo oltre il 95% di minerali disciolti e di eventuali pesticidi, erbicidi, insetticidi e completamente Batteri e PFAS (perfluorati)
L’apparecchio è dotato frontalmente di una valvola miscelatrice che offre la possibilità di regolare la salinità desiderata; oppure è possibile installare una cartuccia remineralizzante di calcio, potassio e magnesio.
Acqua da bere
Acqua ionizzata alcalina
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Le nuove tecnologie permettono di affinare l’acqua per renderla sempre più benefica per il nostro organismo che è composto per oltre il 70% di acqua.
La vita frenetica, lo stress, l’alimentazione street food o iperproteica, le bibite gassate tendono ad acidificare l’organismo che se mantenuto in questo stato, tende all’acidosi metabolica.
È possibile ridurre l’acidosi metabolica?
Oltre ad una corretta alimentazione e stile di vita, l’utilizzo regolare di acqua ionizzata alcalina, permette di mantenere uno stato di benessere.
Il processo di ionizzazione scompone i minerali alcalini da quelli acidi, permettendo l’assunzione di acqua con un pH alcalino variabile regolabile.
Quali azioni apporta all’acqua lo ionizzatore?
Lo ionizzatore dopo una prima fase di ultrafiltrazione per bloccare le sostanze indesiderate, declusterizza l’acqua, separando le molecole dell’acqua. Una parte acida va allo scarico, una parte depurata ionizzata alcalina è disponibile da bere.
Come avviene il processo di ionizzazione dell’acqua?
Quando l’acqua entra nello ionizzatore d’acqua, i minerali positivi alcalini e quelli negativi acidi sono miscelati insieme.
Lo ionizzatore d’acqua è dotato di un elettrodo positivo e un elettrodo negativo.
L’elettrodo negativo attira i minerali positivi che sono minerali alcalini.
L’elettrodo positivo attira i minerali negativi, che sono minerali acidi.
Lo ionizzatore è un depuratore dell’acqua?
Un filtro a monte del processo di ionizzazione, capta le parti inquinanti, quali torbidità, cloro e suoi derivati, pesticidi e fertilizzanti e altre sostanze indesiderate.
Alcuni modelli hanno un impianto ad osmosi per rendere l’acqua pura che entra successivamente in una cartuccia remineralizzante che arricchisce l’acqua dei minerali utili all’idratazione.
Quali altri benefici può avere l’acqua ionizzata alcalina?
Nel processo di ionizzazione, l’acqua diviene declusterizzata, e le micro molecole risultanti riescono ad essere più idrofile, arrivando nei punti più periferici dell’organismo dove la normale molecola non arriverebbe.
L’acqua erogata ha un ORP (Potenziale Ossido Riduttivo) negativo che si combina ed attrae i radicali liberi.
